Il desiderio di evasione dalla città e dai ritmi frenetici della vita metropolitana portano a riscoprire il piacere di vivere in una dimensione rustica.
La campagna non è solo sinonimo di villeggiatura, ma invita anche ad un cambiamento degli stili di vita e a un legame profondo con la natura, al contatto con la terra in un ritmo scandito dai lavori agricoli.
La villeggiatura in campagna, tradizione ottocentesca dell’aristocrazia che periodicamente si trasferiva nella dimora estiva, torna ad essere un modello di vita contemporaneo, come privilegio non più di pochi.
Ecco che gli antichi casali abbandonati vengono recuperati e riadattatati alle esigenze del vivere moderno. Il rispetto nei confronti del passato e della tradizione predilige ristrutturazioni che mantengano inalterato il sapore dell’antico e la ruralità dei luoghi.
Questi casali si compongono solitamente di due parti, quella padronale residenziale e quella funzionale all’agricoltura e all’allevamento, intesa come parte tecnica per la cura dei campi.
Oggi questi ruoli, nel passato nettamente separati in termini di funzione, si mescolano e diventano un unicum con la funzione residenziale. Infatti, i locali tecnici destinati all’agricoltura, come stalle, granai e fienili vengono trasformati in saloni di rappresentanza, atti ad accogliere numerose comitive.
La matericità di queste architetture diventa un aspetto di pregio da mettere in evidenza, quindi le pianelle di cotto originali vengono opportunamente trattate, come i corsi di mattoni e pietra nelle murature e l’orditura lignea delle capriate.
Il ritorno al mondo agreste marca anche un ruolo importante nel design contemporaneo e diventa fonte d’ispirazione per suggerire linee d’arredamento in linea con questo sentire.
Materiali tradizionali come il legno massello e oggetti tradizionali come credenze o cassapanche, vengono reinterpretate in chiave moderna, senza però snaturane il significato originale.
Un salto indietro nel tempo suggerito da oggetti e arredi che evocano la quotidianità rurale, ma che allo stesso tempo diventano sinonimo di ricercatezza.
Diverse sono le declinazioni possibili di questa tendenza, in gergo definita stile country, come quella che guarda alla tradizione toscana maggiormente legata alla terra e ai materiali o quella che si rivolge al gusto della Provenza, con colori pastello e decorazioni floreali.
Quello toscano e provenzale sono solo alcuni degli esempi a cui rivolgersi quando si parla di stile rustico. Ogni regione infatti guarda alla sua tradizione, anche se talvolta è interessante giocare sul mescolamento e sulla commistione di stili.
Il gusto della tradizione siciliana, ad esempio, cerca colori brillanti, abbondanza nelle decorazioni e opulenza dei giardini. Gli stessi motivi sono ripresi nelle maioliche dipinte che diventano elemento inconfondibile all’interno delle abitazioni.
Al contrario l’architettura padana delle case a corte o a casolare è molto più sobria, rigorosa e maggiormente rivolta alla funzione degli ambienti più che alla decorazione.
Quando si opera in contesti storici, è importante intervenire adoperando materiali di qualità, che richiamano le forme e i colori della tradizione, capaci d’integrarsi armonicamente agli elementi del passato. |
Per le pavimentazioni un’alternativa al cotto è offerta dal gres porcellanato, prodotto di nascita italiana e ormai parte della tradizione artigiana moderna. Il gres, leader nel settore delle ceramiche, non solo viene scelto per le altissime prestazioni tecniche, ma anche per capacità di rinnovarsi e dettare tendenza nel mercato.
L’effetto cotto coniuga così le elevate performance di resistenza e non assorbimento, tipiche di questo prodotto, ad un aspetto assolutamente tradizionale e in linea con le esigenze di rispetto della tradizione, come preteso nella ristrutturazione di un immobile storico.
È così che il gres porcellanato che ripropone l’effetto del cotto si pone non solo come scelta contemporanea, in linea con le esigenze di praticità del vivere moderno, ma anche come scelta responsabile di rispetto dell’architettura storica.
La similarità morfologica con il cotto e più intimamente la matericità di simile genesi, la fanno diventare scelta consolidata nella vita contemporanea degli edifici rustici.
Arch. Emanuela Cavalca
email: emanuela.cavalca@gmail.com
All'interno del proprio assortimento Ceramiche Pronte presenta più collezioni in Gres Porcellanato effetto cotto ideali per rivestire i propri spazi interni (la zona giorno, la zona notte, il negozio e l'ufficio) in stile rustico.
Nella serie Fornaci l'associazione tra la superficie naturale e la bordatura anticata, volutamente non calibrata, porta già in fase di posa un aspetto naturale tipico dell'antico cotto fatto a mano.
Ideato e prodotto in Italia, Fornaci è realizzato in Gres Porcellanato Smaltato, bordo irregolare, superficie liscia R9, variazione cromatica importante, formato 30x30 e 15x30. |
La serie si completa di battiscopa a becco di civetta, angolare e gradone con toro incollato e mosaico utile per inserti a pavimento o per il rivestimento della cucina. Essendo su rete, il mosaico può essere anche tagliato e utilizzato come listello.