Il bagno domestico, nel recente passato segregato a mera zona funzionale all’interno delle case, inizia ad acquisire un ruolo che si pone maggiormente al centro degli stili di vita contemporanei.

Grande cura e attenzione viene posta nella scelta dei vari componenti. I sanitari sospesi, la rubinetteria in acciaio o ceramica, i mobiletti minimalisti o in stile, le docce a tutta parete in cristallo, le vasche da bagno attrezzate, i materiali da rivestimento preziosi vengono valutati con attenzione come avviene per le altre parti della casa. I bagni diventano così da ambienti funzionali a stanze dove rilassarsi, piccole spa quotidiane. Si tratta di un approccio al benessere che trova radici fin nell’antichità. Basti pensare alle terme dell’antica Roma vissute come luoghi di ritrovo, di socializzazione e di relax. Questi luoghi erano concepiti come sequenza di stanze con all'interno vasche d’acqua alle diverse temperature. Nelle strutture più lussuose, come le terme di Caracalla, si potevano anche trovare piccoli teatri, fontane, mosaici, statue, biblioteche, sale studio e perfino negozi.

Oggi, lo stile di vita frenetico a cui siamo costretti ha dato nuovamente impulso all’apertura di strutture dedicate al relax, concepite come templi del benessere, dove abbandonare i sensi e concentrarsi nella cura di sé stessi. L’esigenza di ritagliarsi momenti di pace, come rivincita allo stress quotidiano, ha posto attenzione su quel luogo della casa fino allora trascurato, il bagno. È così che da luogo tecnico, il bagno si trasforma e diventa zona della casa dove potersi dedicare nel quotidiano alla cura del corpo e dello spirito.

La scelta dei materiali e il loro accostamento sono fondamentali per dare unità e coerenza allo spazio. L’importanza del rivestimento come alternativa all’ornamento è una delle chiavi di lettura dell’architettura moderna. La bellezza dei materiali compensa l’assenza di decorazioni posticce e diventa essa stessa ornamento. Il marmo, concepito come tappezzeria permanente, anima così pareti e pavimenti e diventa una scelta capace di valorizzare anche ambienti di piccole dimensioni. A grandi superfici in marmo lucido specchiato vengono contrapposte zone dai toni neutri, ottenute usando pietra naturale o intonaci ad effetto opaco. Materiali ricchi come l’onice o il marmo, nelle loro infinite varietà, diventano protagonisti nelle stanze da bagno, che si trasformano in salotti per la cura del corpo. Tutti gli elementi della stanza, l’arredo così come le luci, concorrono all’obiettivo comune di dare armonia e un tema all’ambiente, valorizzandone le superfici preziose. Tagli di luce nascosti nei controsoffitti per le soluzioni più minimali o lampadari pendenti negli ambienti più classici, l’idea è sempre quella di creare atmosfere avvolgenti capaci di fondere assieme i vari elementi di cui l’ambiente si compone.

Un’alternativa a materiali delicati e costosi come il marmo è offerta dalla tecnologia del gres porcellanato che ne riproduce le venature e i colori.

Dopo la scelta della texture e della finitura, lucida o opaca, è importante anche la scelta dei formati, che, a differenza del passato, possono anche essere variati all’interno della stessa stanza per suggerire nuove focali e creare movimento. È così che le maxi piastrelle possono essere accostate a tagli più piccoli o a parti in mosaico con lo scopo di valorizzare determinate porzioni della stanza, come l’interno doccia o la parete su cui si appoggiano i sanitari. Un’alternativa al minimalismo suggerito dai grandi formati è offerto dalle pavimentazioni ad ottagoni, che solitamente si prediligono in ambienti dal gusto più classico.

Da un punto di vista tecnico invece, il gres non è un materiale assorbente, a differenza del marmo che, essendo una pietra naturale, ha una maggiore porosità e si deteriora a causa dell’uso di detergenti, se non sottoposto a continui e opportuni trattamenti preventivi.

È nato così un nuovo concetto di lusso, che deriva non solo dall’estetica, ma anche da un uso spensierato dei materiali più belli.

Arch. Emanuela Cavalca
email: emanuela.cavalca@gmail.com

All'interno del proprio assortimento Ceramiche Pronte presenta più collezioni in Gres Porcellanato o Monoporosa in pasta bianca effetto marmo ideali per rivestire il proprio ambiente bagno.

Nella serie Scot il marmo viene reinterpretato e reso moderno: è una ricerca di questo nobile materiale. Per ogni colore sono stati sviluppati i vari generi di appartenenza ed elaborato ad hoc ogni singola superficie: Scot è un mix di grafiche e decori.

Ideato e prodotto in Italia, Scot è realizzato in Gres Porcellanato ad impasto colorato, bordo rettificato, superficie liscia R9, variazione cromatica intensa, formato 15x90.

Disponibile in 3 differenti colorazioni (white, grey, red) ognuno delle quali con molteplici facce differenti integrate fra di loro, la serie si completa di battiscopa a becco di civetta, gradone a costa retta e mosaico su rete utile per rivestire il rivestimento del bagno o di una parte di esso come la doccia o il muretto della vasca. Essendo su rete, il mosaico può essere anche tagliato e utilizzato come listello.